Contrada Porta Fiorentina
Storia

Storia

chiesinaPrende il nome dalla porta di Levante dalla quale partiva la strada per il capoluogo della Toscana. La bandiera di questa contrada è costituita dal giglio bianco di Firenze in campo giallo-rosso. Il giglio bianco su campo rosso fu il primo stemma di Firenze fino al 1251. Fin dai primi anni la vita della contrada è stata animata dalla partecipazione attiva di tutti i contradaioli. Di basilare importanza è stata la partecipazione dei giovani che hanno aderito con entusiasmo alle iniziative di contrada: questa passione ha favorito nel 1994 la nascita del gruppo dei “Musici” composto da tamburi, flauti, cembalo e chiarine e nel 1997 quello degli “Sbandieratori”. Il gruppo dei flauti composto solo da ragazze è unico nel contesto del Palio del Cerro. Con l’ampliarsi del Corteo Storico di Porta Fiorentina i colori giallo-rossi si sono esibiti in numerose manifestazioni di varie località come: ad esempio Canelli e Palaia nel 95, Roma l’anno successivo ed ancora Pianello Val Tidone e Porto Potenza Picena. La contrada, tra l’altro, ha portato avanti varie iniziative autonome per cementare lo spirito di appartenenza e di attaccamento ai colori giallo-rossi, ad esempio i “Giochi in Fiera” nel 1992-93 e le corse ciclistiche di Mountain-Bike del ’94 e ’95 e varie gite sociali fra le quali, quella a Camogli, San Fruttuoso e Portofino, quella a Castelgandolfo e Tivoli ed infine a Ravenna e Mirabilandia. Di particolare significato ed importanza non solo per la contrada, ma anche per tutta la comunità cerretese, è stata la ristrutturazione e l’utilizzazione, quale sede sociale, dell’ Oratorio di San Rocco, posto proprio all’ingresso del paese e nel punto centrale del territorio di contrada.
chiesinaPrende il nome dalla porta di Levante dalla quale partiva la strada per il capoluogo della Toscana. La bandiera di questa contrada è costituita dal giglio bianco di Firenze in campo giallo-rosso. Il giglio bianco su campo rosso fu il primo stemma di Firenze fino al 1251. Fin dai primi anni la vita della contrada è stata animata dalla partecipazione attiva di tutti i contradaioli. Di basilare importanza è stata la partecipazione dei giovani che hanno aderito con entusiasmo alle iniziative di contrada: questa passione ha favorito nel 1994 la nascita del gruppo dei “Musici” composto da tamburi, flauti, cembalo e chiarine e nel 1997 quello degli “Sbandieratori”. Il gruppo dei flauti composto solo da ragazze è unico nel contesto del Palio del Cerro. Con l’ampliarsi del Corteo Storico di Porta Fiorentina i colori giallo-rossi si sono esibiti in numerose manifestazioni di varie località come: ad esempio Canelli e Palaia nel 95, Roma l’anno successivo ed ancora Pianello Val Tidone e Porto Potenza Picena. La contrada, tra l’altro, ha portato avanti varie iniziative autonome per cementare lo spirito di appartenenza e di attaccamento ai colori giallo-rossi, ad esempio i “Giochi in Fiera” nel 1992-93 e le corse ciclistiche di Mountain-Bike del ’94 e ’95 e varie gite sociali fra le quali, quella a Camogli, San Fruttuoso e Portofino, quella a Castelgandolfo e Tivoli ed infine a Ravenna e Mirabilandia. Di particolare significato ed importanza non solo per la contrada, ma anche per tutta la comunità cerretese, è stata la ristrutturazione e l’utilizzazione, quale sede sociale, dell’ Oratorio di San Rocco, posto proprio all’ingresso del paese e nel punto centrale del territorio di contrada.